Terremoto in Emilia: CERCASI OPERATORI VOLONTARI

Mentre prosegue la raccolta fondi e il lavoro incessante di Bernardo per poter operare in maniera strutturata assieme alle istituzioni nei campi del modenese e del reggiano, la nostra sede di Bologna è già partita con un progetto a Concordia Sulla Secchia (MO), grazie alla preziosissima collaborazione della famiglia Belli (potete leggere l’articolo su quanto stanno facendo cliccando qui).
Si cercano operatori. Ne servono tanti! Per adesioni contattate la Sede di Bologna e Marcello Marzocchi telefonando allo 051.464.714 o mandando una mail all’indirizzo shiatsu-do@iperbole.bologna.it. Rispondete numerosi! C’è bisogno di tutti voi!

4 pensieri su “Terremoto in Emilia: CERCASI OPERATORI VOLONTARI

  1. Grazie Guido, per la pubblicazione.

    Preciso soltanto che le informazioni sullo stato di avanzamento del progetto le potrete trovare sulla pagina di Bologna del sito dell’Accademia, cioè qui ==> http://www.accademiashiatsudo.it/Bologna/

    Cercherò di ternerlo aggiornato il più possibile.

    Nell’attesa dei volontari, che saranno numerosissimi, un ringraziamento anticipato a tutti.

    Marcello

  2. Eccoci qua pronti a comunicare a tutti che questo sarà l’ultimo bollettino di aggiornamento da Concordia. Lo scorso week end di trattamenti ha infatti segnato ufficialmente la conclusione del progetto.

    Quando qualche pomeriggio fa, valutando attentamente la disponibilità di volontari, ci siamo visti costretti a prendere la decisione che il 30 settembre sarà l’ultimo giorno di presenza a Concordia, un velo di tristezza misto ad insoddisfazione è calata su di noi.
    Entrambi siamo intimamente convinti che non si può mandare avanti una cosa del genere con 3 forse 4 volontari, non riusciremo a raggiungere quella che è stata fin dall’inizio una delle nostre priorità e cioè dare continuità a quello che facevamo, siamo inoltre fermamente convinti che qualunque cosa si possa fare per quelle persone può comunque servire a mantenere alta l’attenzione su quello che hanno e stanno ancora sopportando. Facciamo fatica ad arrenderci alla conclusione di una cosa così importante per esaurimento delle potenzialità che forse abbiamo fin dall’inizio sopravalutato e inoltre come ogni organizzatore merita probabilmente avremmo desiderato una fine col “botto”, ma non importa abbiamo cercato di dare il meglio di noi in ogni occasione e le soddisfazioni non sono mancate.

    A parte queste considerazioni tre mesi di volontariato, decine di operatori e centinaia di trattamenti fatti sono numeri che non avremmo nemmeno pensato raggiungibili quindi ci sembra giusto ringraziare tutti coloro che hanno condiviso con noi questo progetto e soprattutto grazie alle persone di Concordia che hanno fatto in modo che quello che ognuno di noi ha dato sia infinitamente piccolo rispetto a tutto quello che ha ricevuto. Ricordi che rimarranno in ognuno di noi per sempre.

    Grazie a tutti

    Marcello Marzocchi e Frida Migliori

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